“Mi casa es tu casa”. Benvenuti in Messico
Viaggiare è una passione che accumuna quasi tutte le persone al mondo e per noi appassionati di cultura, tradizioni e scoperte ci piace condividere con voi le nostre mille avventure. Certo è, che non abbiamo ancora finito di girare tutto il mondo e quelle mete che ci mancano, le ascoltiamo, raccontate da altri appassionati come noi (per ora).
Come molti di voi sanno, quando parliamo di un determinato posto oltre a farvelo “toccare con mano” vi presentiamo anche le tipologie di caffè che potete trovare una volta giunti a destinazione. Anche perché , ricordiamolo, siamo qui perché la vera passione che ci accomuna è proprio questa: IL CAFFE.
Ma andiamo per ordine.
Dove ci troviamo?
Ah si, siamo a casa nostra, nella nostra camera e stiamo preparando la valigia.
Vestiti invernali, primaverili o estivi?
Questa volta arriviamo in Messico, quindi via sciarpa e cappello e pronti ad indossare il nostro miglior costume. Si parte!!!
Terra famosa per le sue innumerevoli spiagge bianche e meravigliose opere archeologiche, il Messico con i suoi abitanti saprà trasportarvi in un mondo ricco di stupore.
Città del Messico, la capitale, è senza ombra di dubbio, la prima tappa fondamentale. Considerata una delle città più grandi al mondo saprà trasportavi tra cultura (Frida Kahlo Museum, il castello di Chapultepec, Piazza della Costituzione ecc) e relax (Parco di Chapultepec).
Fondamentale per chi ama la storia, è il sito archeologico di Teotihuacan, al tempo, sede importante dal punto di vista politico, culturale, economico e militare. Lì troverete la famosa “Piramide del Sole” che con i suoi 243 gradini vi saprà ripagare con una visuale che non dimenticherete mai!!!
Come da consuetudine siamo giunti, da buoni italiani, alla nostra pausa caffè. Ecco il bar, ci sediamo e ordiniamo. Si ma cosa?
Cafe de olla. Prende il nome dalla pentola di coccio nella quale, con dell’acqua, viene fatta bollire una stecca di cannella, composto poi utilizzato per la preparazione della classica Moka italiana. Altra importante differenza riguarda la miscela di caffè che oltre ad essere intensa è miscelata allo zucchero di canna. Quando si suol dire che la dolcezza non è mai troppa!!
Bienvenido Diabete.
E scherzi a parte, buona permanenza e buona pausa caffè.
Sabrina Baisi